Rivista: Antincendio
Luglio 2021

Rivista: Antincendio
Luglio 2021
Quotidiano: Giornale di Brescia
2 Luglio 2021
Rivista: Antincendio
Giugno 2021
Quotidiano: Unione Sarda
6 Gennaio 2021
Un finale dal sapore dolce, ineguagliabile, sopraffino, BESTIALE.
Questo è stato il Gran Premio del Portogallo, ultima tappa del Campionato del Mondo MotoGP. La gara numero quindici di una stagione che non potremo mai dimenticare, che verrà sicuramente ricordata nei libri di storia del motociclismo tra cancellazioni, rinvii. Un campionato che, a causa di un nemico comune e invisibile, ha dovuto chiudere le porte agli appassionati, che hanno continuato a viverlo solo attraverso la televisione. Ma le emozioni non sono mancate!
Enea Bastianini, giunto a Portimao con un vantaggio di 14 punti su Lowes, 18 su Marini e 23 su Bezzecchi, non ha perso lucidità e con determinazione e imposizione si è preso il titolo Moto2. Un successo che arriva al termine di una stagione da vero e proprio protagonista, con 3 vittorie, 1 secondo posto, 3 terzi e gli altri piazzamenti praticamente sempre nella top ten.
La sua gara oggi è stata una corsa lucida, calcolata, senza sbavature, con una quinta posizione finale che è valsa il Mondiale. Il miglior risultato per concludere l’esperienza in Moto2 e approdare in MotoGP da Campione del Mondo.
Conclude la sua stagione da rookie Lorenzo Dalla Porta, che ha chiuso la gara a un soffio dalla zona punti con una spalla dolorante.
Ancora un fine settimana da incorniciare per Italtrans Racing Team che, dopo la bellissima seconda posizione dello scorso weekend, anche questo fine settimana ha conquistato un super podio con la terza posizione di Enea Bastianini.
Davanti a lui solo Lowes e Di Giannatonio, che girando con gli stessi tempi hanno però beneficiato di un buon margine iniziale. Si tratta del 2° podio consecutivo per Enea, il 7° in questa particolare stagione e che testimonia il suo alto livello agonistico-sportivo. Un risultato importante anche se con un gusto dolce-amaro: se a questo Gran Premio di Alcaniz il Bestia partiva in qualità di leader del Mondiale, il pilota romagnolo ora torna ora a casa secondo con 171 punti, a 7 lunghezze da Lowes, imprendibile vincitore al MotorLand Aragon. Ma con tre gare ancora da disputare, due a Valencia e una a Portimao, l’obiettivo rimane il titolo!
Gara più difficile per Lorenzo Dalla Porta, purtroppo autore di una performance non brillante. Partito 23°, il pilota toscano ha recuperato qualche posizione, ma non è riuscito ad andare oltre il 18° posto finale.
Rivista: Airplanes Magazine
20 Ottobre 2020
Le Frecce Tricolori hanno dato il via alla 15ª tappa del Giro d’Italia che, per la prima volta nella sua storia, è partito da un aeroporto militare, quello del 2° Stormo dell’Aeronautica Militare e casa della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Questo è ciò che è accaduto Domenica 18 ottobre 2020.
In questa giornata si è rinnovata la sinergia tra le Frecce Tricolori e il Giro d’Italia. In passato, infatti, il colore rosa della competizione ciclistica si è unito al tricolore della PAN. Nel 2009 il Giro d’Italia aveva attraversato la base aerea friulana e nel 2014 le Frecce Tricolori avevano sorvolato Trieste in occasione dell’arrivo dell’ultima tappa.
Quest’anno i fumi tricolori della Pattuglia Acrobatica Nazionale hanno invece aperto la tappa di montagna che dall’aeroporto militare di Rivolto ha percorso 185 km fino a Piancavallo (PN).
La partenza di tappa del 103° Giro d’Italia dalla base militare friulana evidenzia e rinnova lo stretto legame tra il territorio, l’Aeronautica Militare e le Frecce Tricolori che il Friuli Venezia Giulia ospita da 60 anni.
Proprio quest’anno, infatti, si sarebbe dovuta festeggiare il 60° anniversario della pattuglia acrobatica nazionale, con un evento speciale programmato per il 19 e 20 settembre, che a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da COVID-19 è stato rinviato al 2021.
Le Frecce Tricolori anche in questo complicato 2020, hanno portato un messaggio di speranza ed ottimismo attraverso una sorta di “Abbraccio tricolore” per dimostrare la loro vicinanza alla cittadinanza, sorvolando ogni capoluogo di Regione nell’arco di cinque giorni. Iniziativa fortemente voluta dal Ministro della Difesa On. Lorenzo Guerini.
Questo sorvolo, idealmente, intende sottolineare l’impegno che è richiesto a tutti, proprio come in una grande squadra, per salvaguardare la cosa più importante in questo momento di difficoltà quale la salute pubblica.
Ogni cittadino, per il bene di tutti, è chiamato ad agire con responsabilità e senso di disciplina, valori sui quali si fondano l’addestramento e le esibizioni delle Frecce Tricolori, una squadra che fa del rispetto delle regole e dello spirito di gruppo il proprio motto.
Una gara dalle mille emozioni quella corsa oggi al Misano World Circuit Marco Simoncelli, che per il secondo weekend consecutivo ha ospitato il Campionato del Mondo MotoGP in una stagione stravolta dall’emergenza Coronavirus.
Scattato con decisione dalla seconda fila in griglia con il 5° tempo registrato in qualifica, Enea si è subito imposto nella lotta per la prima posizione, in bagarre con Bezzecchi, Dixon, Vierge e Marini. Primo al 5° giro con il passo per allungare, ha dovuto temporaneamente fermare la sua corsa alla vittoria causa la bandiera rossa: tutti ai box e gara sospesa, con seconda partenza in base alla classifica temporanea e gara ridotta a 10 giri. Poco è cambiato: anche in gara 2 Enea è stato magico. In testa sin dalle prime curve, il Bestia ha cercato la fuga con ritmo da vero martello, gestendo benissimo fino alla fine il vantaggio accumulato e il calo degli pneumatici. Una vittoria bellissima, sudata, meritata, voluta; la terza della stagione, che lo sancisce tra i top rider della Moto2 nel giorno in cui colleziona il 30° podio in carriera. Grazie a questo successo Enea consolida la seconda posizione in campionato a soli 5 punti da Marini.
Buona gara per Lorenzo Dalla Porta, che chiude un altro fine settimana in crescita. Dopo gli ottimi risultati di domenica scorsa, anche oggi il pilota toscano ha concluso nella zona punti. Nonostante qualche esitazione nei primi giri, grazie a un buon passo costante ha chiuso in 14° posizione finale, confermando i progressi maturati in ogni GP.